‘La mia bellissima e imperfetta vita’ è il romanzo di Rosalba Vicari edito da Europa Edizioni.

La ‘vita’ di cui si parla nel titolo è quella dell’autrice. Il romanzo è infatti un racconto interamente autobiografico, in cui Rosalba Vicari ci parla delle molte vite che ha vissuto all’interno della sua. Bellissima e imperfetta. Tante sono le esperienze, tante le vicissitudini che l’hanno portata dove è adesso e ad essere ciò che è adesso. Una persona emersa dal bello e dal brutto, dal difficile e dal facile, per forgiare una nuova esistenza e un nuovo modo di essere, che non rinnega il passato ma ne trae alimento per migliorarsi, evolverei e vivere una nuova vita.
Rosalba è una donna siciliana forte, tenace e con una gran determinazione. Nel suo cammino non è mancato nulla, la trama della sua esistenza è stata ricca, nel bene e nel male. C’è stato un amore che è iniziato e finito, ci sono stati i figli da crescere con amore, impegno e dedizione. Ci sono stati due mariti e ci sono stati le risate, le delusioni, l’amarezza e la volontà di rinascere.
E’ come se la sua vita fosse stata avvolta da una fiamma. Una fiamma che ha bruciato quello che si è trovata davanti ma senza annullare completamente quel c’è stato ieri. Non serve dimenticare per ricominciare, bensì tenere solo il buono e utilizzarlo per stare bene, per andare avanti e per rigenerarsi.
Questo romanzo si legge con il fiato sospeso, nella misura in cui si percepisce la dimensione reale dell’accaduto e il fatto che venga raccontato e riletto in modo critico. Con il desiderio di prendere gli aspetti positivi, di conservarli e di farli propri per non sprecare neanche un minuto di vita vissuta. Una vita che, per quanto difficile e a volte troppo dura da sopportare, è stato l’indispensabile preludio per la piena consapevolezza dell’oggi, di un presente plasmato dal passato ma orientato verso il futuro in una proiezione nuova e tutta da scoprire.
Noi di Europa Edizioni abbiamo intervistato l’autrice per attingere ancora di più alla sua esperienza, al di là di quanto narrato nel libro. E’ di interesse per noi e per i lettori, infatti, scoprire cosa l’ha portata ad avvicinarsi alla scrittura e a prendere la decisione di iniziare a scrivere di sè stessa e della sua vita. Di condividere con il pubblico il suo vissuto e di intraprendere la strada della pubblicazione.
Di seguito riportiamo l’intervista a Rosalba Vicari su ‘La mia bellissima e imperfetta vita’.
Quando ha deciso di scrivere la sua autobiografia?
Spesso durante la vita, pensiamo, si potrebbe scriverne un libro, ma sono cose che di solito si pensano soltanto. Un giorno mi è stato chiesto cosa avesse cambiato la mia vita, ho risposto un grande dolore, si, perché è stato quello a farmi vedere la mia vita in un’altra prospettiva ed ha tirato fuori la mia vera essenza. La decisione di mettere nero su bianco il mio vissuto è scaturita dal voler comunicare agli altri e ai miei figli la mia vera essenza senza dare alito ad altre interpretazioni. Consegnare a tutti coloro che lo leggeranno il mio vissuto di donna normale come tante, emozionante e che alla fine della lettura lasci un po’ di dolce in bocca e un sorriso sulle labbra.
Quali sensazioni ha provato ‘leggendo’ la sua vita sulle pagine di un libro?
Una bella sensazione, soddisfazione per ciò che leggo. Tutto ciò che ho vissuto e gli ostacoli superati. Leggendomi continuo ad avere stima e rispetto per me stessa il passato ha creato quel che sono adesso e ne sono contenta. Ecco perché la mia è una bellissima vita
Ha sempre amato la scrittura?
Da bambina a scuola ero famosa per i temi più lunghi della classe, cercavo di mettere dentro ogni testo sempre più particolari , paura sempre di non essere stata chiara o capita da questo timore è scaturito anche il fatto che come dicono i miei figli non ho capacità di sintesi e quindi parlo tanto. Comunque da ragazza ho provato a scrivere un romanzo d’amore ,basato soltanto su concetti e non su qualcosa di provato quindi andò male e non riuscii neanche a finirlo, venne nascosto, non ricordo neanche dove , allora capii che forse era meglio leggerli i libri.
Qual è stato il primo libro che ha letto e cosa le ha insegnato?
I primi libri letti sono stati sicuramente quelli di scuola, ero secchiona. Poi crescendo e con qualche libro avuto in regalo ho scoperto il piacere della lettura e quando era meraviglioso viaggiare con la mente e provare emozioni di altri, dei protagonisti. Non ricordo quale sia stato proprio il primo ma ricordo bene di aver letto tutta la collana di romanzi di Liala dai dodici ai quindici anni, grazie ad una cugina di mia madre. E ancora ora gli sono grata di avermi dato quell’opportunità. Ogni volta che leggi un libro ti da emozioni, ti lascia un qualcosa dentro che per ognuno di noi è diversa.
Sta già lavorando a un nuovo progetto dopo ‘La mia bellissima e imperfetta vita’?
No, non sto lavorando a nessun progetto mio. Sto lavorando con altri per progetti familiari. Mi sono accorta rileggendomi che ho dimenticato di parlare di un mio sogno da esaudire prima o poi. Recitare, riuscire a interpretare un ruolo per me è come se si potessero vivere più vite in una. Chissà forse sarà questo il nuovo progetto, comunque mentre vivo giorno per giorno.
Noi di Europa Edizioni ringraziamo ancora Rosalba Vicari per aver condiviso con noi il suo tempo e i suoi pensieri. Da parte nostra siamo lieti di aver camminato accanto a lei nel percorso editoriale che ha portato alla pubblicazione del suo manoscritto ‘La mia bellissima e imperfetta vita’. Le auguriamo di ottenere il riscontro che desidera per questo romanzo e per le sue opere future. Ai lettori auguriamo di trovare spunti interessanti che lo facciano riflettere su se stessi e sulla loro vita, in un viaggio introspettivo utile e piacevole.