‘Lo Specchio dell’anima’ è il libro di Eleonora Perotti edito da Europa Edizioni.

“Mi è sempre piaciuto osservare ciò che mi stava intorno e riportarlo con gli occhi dell’anima, con lo sguardo silenzioso e penetrante dei sentimenti. Ho sempre voluto creare degli universi in cui gli altri possano perdersi, scappare dal mondo, dai problemi.”
Le parole dell’autrice parlano chiaro: la scrittura per lei rappresenta uno strumento. Uno strumento da utilizzare per stare bene con se stessa, o meglio per esprimere quello che non può e non deve rimanere dentro di lei. Quello che lei osserva deve uscire ed essere espresso nel modo più personale ed emozionale possibile. E qui si arriva alla seconda finalità dello ‘strumento’ scrittura: scrivere per gli altri. Creare per il prossimo un mondo, o più mondi, in cui siano gli altri a perdersi o a ritrovarsi.
E ci riesce benissimo attraverso le sue poesie, che in questa raccolta sono unite. I suoi versi restituiscono la bellezza allo stato puro, in quanto espressione di un animo puro.
«Amante dei libri fin da bambina, scrivere è sempre stata la mia passione, un modo per dare voce alle mie emozioni e renderle tangibili fino a creare un mondo, un mondo dove essere semplicemente me stessa e mettere a nudo la mia anima, compiendo un lungo viaggio dentro di me».
Cenni sull’autrice
Eleonora Perotti è nata nel 2001 a Roma e dopo lo studio al liceo linguistico ha deciso di iscriversi alla facoltà di Lettere Moderne.
‘Lo specchio dell’anima’ è il primo libro che ha scritto e pubblicato.
Noi di Europa Edizioni abbiamo intervistato l’autrice per scoprire ancora qualcosa in più sulla sua ricca interiorità già ampiamente espressa nel libro. E’ sempre interessante capire cosa ci sia dietro il processo creativo, quale sia la motivazione che ha spinto l’autore a scrivere un libro e quali siano i retroscena sulla pubblicazione. Per soddisfare la nostra e la vostra curiosità abbiamo quindi posto delle domande all’autrice, per comprendere cosa l’abbia spinta a scrivere e a condividere il suo mondo interiore con i lettori.
Riportiamo di seguito l’intervista realizzata a Eleonora Perotti riguardo a ‘Lo specchio dell’anima’.
Hai scoperto il piacere della lettura fin da piccola?
L’ho scoperto fin da piccolissima grazie a mia mamma; imparare a leggere è stata una delle cose che mi ha dato più gioia, mi ricordo che compravo moltissimi libri, mi incantavo davanti qualsiasi scaffale ricco di libri presente nei negozi; sfogliavo ogni pagina, cercavo i titoli più accattivanti, mi beavo del profumo della carta stampata e li accarezzavo con estrema dolcezza e cura come fossero di cristallo. I libri li ho sempre considerati come i miei migliori amici, sono stati il mio primo amore e mi accompagneranno nel lungo corso della vita, regalandomi come sempre un universo in cui rifugiarmi dalle gabbie della quotidianità.
Quando hai iniziato a mettere i suoi pensieri su carta?
Ho iniziato all’età di undici anni … mi ricordo durante l’estate della prima media ho scritto la mia prima storia. Mi è sempre piaciuto osservare ciò che mi stava intorno e riportarlo con gli occhi dell’anima, con lo sguardo silenzioso e penetrante dei sentimenti. Ho sempre voluto creare degli universi in cui gli altri possano perdersi, scappare dal mondo, dai problemi; ogni cosa che scrivevo aveva l’obiettivo di trasportare tutti nel mio mondo e farli viaggiare con le ali della fantasia in un “cinema” e fargli vivere delle emozioni uniche. Con gli anni la mia scrittura è cambiata, cresciuta con me.
Come è nata l’idea di scrivere questo libro?
L’idea di unire le mie poesie è nata durante la quarantena dello scorso anno, come a creare una sorta di filo invisibile che ripercorresse il mio viaggio. L’idea era di creare una montagne russe di emozioni, un viaggio dentro di me, un modo per conoscere meglio me stessa e donare qualcosa di unico agli altri. Ho sempre voluto aiutare gli altri e sono sicura che la lettura possa salvarci, è in grado di compiere miracoli, può cambiare situazioni che crediamo siano stazionarie, impossibile che si evolvano. Mi auguro che le mie parole siano sempre una luce pronta a rischiarare il buio più profondo e oscuro.
Quanto c’è di te nella protagonista?
C’è tutto di me, in ogni parola risuona una molecola della mia anima. Ogni poesia racconta i miei dolori, le mie sconfitte, ma allo stesso tempo le mie vittorie e le mie gioie. Posso dire con sicurezza che ho cercato nel modo migliore di catturare gli attimi che ci sfuggono nella vita. La scrittura ha il potere di cristallizzare ogni cosa e renderla immortale, è in grado di eliminare il tempo. Devo però ammettere che l’idea era di far si che ognuno possa sentirsi protagonista, possa riconoscersi in me, per cui io sono solo una compagna, una guida che gli tende la mano e li accompagna in questo lungo viaggio all’interno di noi stessi.
Hai già idee per il prossimo romanzo dopo ‘Lo specchio dell’anima’?
Si, ho delle idee che mi frullano per la testa … avevo due progetti in mente abbastanza diversi tra loro per cui credo che mi prenderò del tempo per riflettere bene e capire quale dei due progetti meriti in questo momento la priorità. Quando scrivo un romanzo parto sempre da me e lo vivo come un film nella mia mente, è come se lo vivessi in prima persona per cui do alle mie parole il compito di condurre gli altri e fargli rivivere le mie stesse emozioni. In un certo senso è come se li portassi in una sala a vedere in anteprima delle parti di una sceneggiatura.
Noi di Europa Edizioni abbiamo condiviso con piacere il percorso editoriale che ha portato alla pubblicazione del libro di Eleonora Perotti e la ringraziamo per la disponibilità a rispondere alle nostre domande. Le auguriamo di ottenere il riscontro che desidera per il suo libro ‘Lo specchio dell’anima’ e per i successivi lavori.
Ai lettori auguriamo di fare una lettura gradevole e di lasciarsi trascinare dalle parole e dai versi dell’autrice.